domenica 28 maggio 2017

Un tè in giardino: ricette per il vostro tea time

L'edizione numero due di Un tè in giardino si è appena conclusa e ci ha lasciati euforici ed entusiasti. Eccezionale la partecipazione del pubblico, vario e soddisfatto, illustri gli ospiti che si sono alternati nei due giorni, splendida la mostra di acquerelli della pittrice Carla Ravetti e seguitissimo il suo corso della domenica. I momenti gastronomici poi sono stati molto apprezzati.
Sabato ha aperto la manifestazione Roberta Massa, foodblogger e autrice della pagina FB A casa di Byro,con un cooking show dedicato alla pastafrolla. Successivamente  abbiamo ospitato la bravissima e cordialissima Simonetta Chiarugi, scrittrice e blogger, che ha presentato il suo ultimo libro, Più orto che giardino, e ha condotto un workshop sulla creazione di una ghirlanda fiorita. Alle 17 poi abbiamo organizzato un vero e proprio tea time all'inglese, con cibi tipici preparati da me, dalla foodblogger e scrittrice Ilaria Fioravanti e da una simpatica ragazza gallese trapiantata in Liguria, Harriett. In fondo al post, dopo le foto, troverete un paio di ricettine, se volete cimentarvi con la parte salata, e più insolita per noi italiani, di un perfetto tea time. Le quantità sono piuttosto abbondanti, regolatevi voi sulla base degli ospiti che dovrete sfamare.
Fra tè bollente, Victoria Sponge, sandwiches, scones e hot cross buns è trascorso un piacevolissimo pomeriggio. Domenica invece le ortensie sono state protagoniste, con il tè ricavato da una varietà particolare e vari interventi dell'esperta internazionale Eva Boasso. All'ora del tè questa volta si è parlato genovese, protagonista è stata una storica società dolciaria genovese: Preti.
 Per farvi vivere la magia di questo weekend dal sapore britannico, ecco a voi alcuni scatti. Quelli belli non sono miei ma di Ilaria Fioravanti, che è anche fotografa bravissima. In ultimo ci sono anch'io, mentre disserto di shortbread e sandwich al cetriolo.










Ed ora, le ricette!

Sandwich al cetriolo - Cucumber sandwich

Occorrente: due confezioni di pane bianco per tramezzini, mezzo kg di formaggio spalmabile (io ho fatto metà robiola e metà tipo philadelphia), erbe miste a piacere (erba cipollina, timo...), un cetriolo, sale e pepe, burro (meglio burro di tipo spalmabile).
Con un pelapatate sbucciate in parte il cetriolo, alternando una riga sbucciata e una riga con la buccia. Mescolate in una ciotola i formaggi con le erbe aromatiche tritate, sale e pepe. Spalamate su una fetta di pane bianco un velo di burro, poi i formaggi. Tagliate a fettine molto sottili il cetriolo e disponete le fette in fila sul pane. Salate e pepate, coprite con un'altra fetta di pane bianco imburrato. Tagliate nella classica forma dei fingers.


Sandwich tacchino e mirtilli - Turkey and cramberries sauce sandwich

Occorrente: una confezione di pane per tramezzini integrale, burro spalmabile, tacchino arrosto affettato sottile ma non troppo (almeno 300 gr), confettura di mirtilli rossi(la cramberries sauce si trova periodicamente al Lidl, altrimenti potete usare la marmellata Ikea o un'altra confettura, però di solito sono più dolci).
Spalmate le fette di pane con il burro, disponete sopra la metà di esse il tacchino e spalmate sul tacchino un cucchiaio di cramberries sauce. Coprire con l'altra metà delle fette e tagliarle a metà com triangoli.



Rotolini alla salsiccia  - Sausage rolls
Occorrente: pasta briseè già stesa (oppure potete farla voi se avete tempo) due rotoli, salsiccia tipo luganega mezzo kg, un uovo sbattuto.

Tagliate a pezzetti di un paio di cm la salsiccia. Tagliate a strisce larghe quanto i pezzi di salsiccia e lunghe quattro - cinque  cm la pasta briseè. Semplicemente arrotolate ogni pezzo di salsiccia nella pasta, poi disponete i rotolini con la giunta sotto su una placca foderata con carta forno, spennellate con uovo sbattuto e cuocete per una trentina di minuti (o fino a doratura) in forno ventilato preriscaldato a 200 gradi. Per gli ultimi dieci minuti mettete anche il calore sotto. Quando sono cotti, disponeteli su una griglia staccandoli con attenzione dalla carta forno aiutandovi con una palettina. Sono ottimi sia tiepidi che freddi.



Happy tea time to you!

Valeria

3 commenti:

Gemma ha detto...

Che nell'atmosfera...E che acquolina!
Però mi sembra strano vedere Mirta senza zucche... ;D

೫ My lucky ೫ ha detto...

Ciao! E' tutto perfetto e voi siete troppo lontane!!
Come ha scritto Gemma, io ricordo la tua città per le zucche, per cui dev'essere favolosa...
Sarà stato stupendo anche organizzare un evento simile. Vi invidio tantissimo...
Addirittura scrivi che si tratta del secondo anno; ma è stata una tua idea?

Silvia D ha detto...

Ma che bello!!! ne organizzerete altri? non mi ricordo esattamente dove siete, ma mi pare che non siamo molto distanti, forse 1 oretta!
Ciaooo